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Cremonesi e il Corriere di Cairo 10/12/2017

Cara Debora Fait, ho letto oggi il commento di Lorenzo Cremonesi sul Corriere della Sera nel quale dovrebbero essere riassunti gli avvenimenti degli ultimi 100 anni della storia di Gerusalemme. Raramente ho letto un articolo così sottilmente velenoso, pieno di omissioni, dove arriva addirittura a presentare Ben Gurion come il leader cui Gerusalemme non interessava per niente! Quando chiunque abbia una minima conoscenza della storia ricorda l’opposto “ senza Gerusalemme Israele non esiste” era il suo pensiero. Ma l’intero linguaggio del pezzo di Cremonesi è intessuto di ostilità. Il Corriere è sempre peggio da quando è diventato di proprietà del signor Cairo, non lo comprerò più, come ho smesso di vedere la sua Tivù, la 7, altro esempio di propaganda dei 5Stelle, il peggior partito che ci sia in Italia.

Manuela Ferrante

Gentile Manuela,
Lorenzo Cremonesi va a periodi. Per anni e' stato acerrimo nemico di Israele, poi ci ha dato un periodo di tregua ed ora ricomincia col dente avvelenato. Il Corriere di Cairo e' molto peggiorato e le sue televisioni sono inguardabili. Parlando di 5 stelle, il commento di Di Battista su twitter a proposito di Trump, e' stato:" La cosa piu' stupida che potesse fare..". E i suoi seguaci hanno twittato cose oscene del tipo "genocidio dei palestinesi". E' una tristezza infinita temperata pero' dalla stupenda proposta di Claudio Cerasa, direttore del Foglio: dichiarare Israele, patrimonio dell'umanita'.

Un cordiale shalom

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