martedi` 14 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






 
Giorgia Greco
Libri & Recensioni
<< torna all'indice della rubrica
Silvana De Mari, La realtà dell’orco 08/10/2012

La realtà dell’orco                     Silvana De Mari
Lindau                                           Euro 12

Sono esistite civiltà che non hanno avuto la ruota, ma nessuna può sopravvivere senza storie. Le storie infatti sono l’unico mezzo che abbiamo per stemperare la ferocia dell’uomo, per tollerare l’orrore. La narrazione – ascoltare il cantastorie, leggere un romanzo, vedere un film, raccontare una fiaba – modifica i nostri neurotrasmettitori, e diventa il più potente mezzo di condivisione e quindi di comunicazione che possa esistere. Nascosta nella narrazione fantastica c’è la reale magia dell’uomo e ci sono secoli e secoli di dolore, perché, quando qualcosa è troppo atroce per poterlo affrontare, lo nascondiamo lì, dove, protetto dall’ambientazione irreale e dal lieto fine, diventa finalmente sostenibile. È nelle fiabe, è nei racconti con gli elfi, i nani, le streghe, i maghi e gli orchi che è contenuta la spiegazione della follia europea, del nostro omicidio-suicidio: dopo aver sterminato il popolo ebraico, l’Europa si innamora del proprio nemico storico, si inventa una possibilità di convivenza e spalanca le porte all’invasione islamica. Ma per fortuna nel fantasy c’è la risposta a tutto questo. Gli orchi saranno salvati, perché anche loro sono fratelli. La libertà e la giustizia prevarranno, perché ci sono Gandalf e Harry Potter a battersi, e vinceranno. E ciò sarà possibile grazie al coraggio della verità, e non alla menzogna del politicamente corretto, al delirio del multiculturalismo, del comunitarismo, della democrazia annientata dall’importazione della shari’a e dalla beatificazione dell’antisemitismo. L’autrice è un medico di professione ma è anche scrittrice. Ha un figlio, un marito, una sorella, nipoti, alcuni amici e dei vicini di casa. Vive in mezzo ai boschi e alle vigne. Possiede un minuscolo frutteto e sa potare. Tra i suoi libri, ricordiamo i fantasy di straordinario successo: La bestia e la bella, L’ultimo elfo, L’ultimo orco, Gli ultimi incantesimi, il saggio Il drago come realtà (tutti editi da Salani), i romanzi Il gatto dagli occhi d’oro, L’ultima profezia del mondo degli uomini, Io mi chiamo Yorsh (Fanucci) e Il cavaliere, la strega, la Morte e il diavolo edito dalla nostra casa editrice.


Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT