giovedi` 16 maggio 2024
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Non dimenticheremo mail gli orrori del 7 ottobre (a cura di Giorgio Pavoncello) 15/01/2024


Clicca qui






 

Giorgio Israel
<< torna all'indice della rubrica
Cosa si dicono la sera a cena 17-4-04


Ha scritto Elie Wiesel sul Corriere della Sera (16 aprile 2004) riferendosi all'esecuzione sommaria di Fabrizio Quattrocchi in Iraq: Prima sono venuti gli attacchi kamikaze e la cattura di ostaggi, adesso assistiamo al massacro di civili innocenti. Ogni volta commettiamo lo stesso errore di pensare che i terroristi abbiano raggiunto il fondo, che più giù di così non si può cadere.

Alla trasmissione Otto e mezzo del 15 aprile, Piero Sansonetti de L'Unità ha detto il contrario, ha confrontato Quattrocchi con i terroristi anzichè con le altre vittime. Rimbeccando chi ricordava che Quattrocchi era morto come un eroe, osservava che allora bisognava dire che anche i kamikaze (i terroristi suicidi palestinesi, tanto per intenderci) sono eroi...

A noi di commentare una simile affermazione non viene proprio voglia. Quanto si doveva dire l'abbiamo detto e ridetto. Siamo esausti. E lasciamo alle persone che hanno conservato un minimo di razionalità e di senso morale di giudicarla.

Ci viene piuttosto in mente una piccola riflessione.

Piero Sansonetti è un ragazzo un po' sbadato, di quelli che - come si dice - apre bocca e le dà fiato, senza troppo controllare i concetti trasportati dal vento. Dopo la sparata, sembrava stordito dalla sua stessa audacia. E' certo che personaggi più navigati e controllati, pur pensando la stessa cosa, si sarebbero guardati bene dal dirla, quantomeno così crudamente. Ma lui l'ha sputata fuori e ci ha svelato il suo pensiero, si fa per dire. E allora ci è venuta in mente questa considerazione: figuriamoci che cosa si dicono a cena fra di loro, quando la riservatezza, un bicchiere di vino e un piatto di tortellini abbattono i freni inibitori!... Chi? Ma quelli che la pensano come Sansonetti, ovviamente. I quali esistono, e come, altrimenti qualsiasi giornale o partito serio l'avrebbe messo alla porta un minuto dopo, senza preavviso e senza strette di mano.

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT