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Ugo Volli
Cartoline
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Cosa farai da grande, con il volere di Allah ? 23/10/2009

Cartoline da Eurabia, di Ugo Volli

" Cosa farai da grande, con il volere di Allah ? "

Cari amici, grazie a quella fonte preziosa che è Palestinian Media Watch, che ha la pazienza di guardarsi tutte le trasmissioni palestinesi e di fare circolare la loro perle più interessanti, ve ne riporto oggi due. La prima è più tradizionale e mostra la reale volontà di pace dell'autorità palestinese, Leggete qui la trascrizione da una trasmissione settimanale per bambini chiamata "La casa più bella" . 
Bambino: "Vengo dalla Palestina."
Conduttore: "Da dove in Palestina?"
B: "Da Lod"
C: "Oh Lod è una città davvero molto bella. Chi la vede è fortunato. Vieni davvero da Lod?"
B: "Ma gli israeliani l'hanno occupata"
C: "Vuoi dire che sei di Lod ma vivi qui [a Ramallah]. Non importa, caro; col volere di Allah verrà il giorno in cui riavremo Lod e  tutti i territori che hanno occupato."

Piccolo dettaglio: Lod non è nei Territori "occupati", ma nel bel mezzo di Israele, vicino a Tel Aviv e all'aeroporto Ben Gurion. Prima o poi, dicono, se lo riprenderanno: è la pace, no.

Il secondo esempio viene invece dalla televisione Al Aqsa di Hamas, ed è specialmente dedicato all'America e a Obama. Anche qui si tratta di una trasmissione per bambini, particolarmente importante per il suo valore "educativo", per ciò che vogliono insegnare alle nuove generazioni. E' una telefonata a una trasmissione condotta da un bambino:

C: "Cosa vuoi fare da grande, col volere di Allah?"
B: "Il maestro di inglese"
H: "Perché?"
B: "Per insegnare ai bambini il linguaggio dei nemici.
C (sorride): "Molto bene. Un campo importante. Non ci basta conoscere il nostro linguaggio, dobbiamo anche studiare il linguaggio dei nemici , per aver contatti con loro e fargli arrivare il messaggio dei bambini palestinesi."
Orsetto: Come me! Proprio come io conosco il linguaggio del nemico sionista!
C: "Davvero?
O. "L'ebraico."
C: "Va bene, parlalo."
O: "Non ne sono capace" (Risate).

Niente di grave, naturalmente. E' vero che Hamas è nemico di Israele e non è strano sentirglielo dire. Ma che sia nemico dell'America è altrettanto vero, solo che di recente non si usa dire. Come dice un rapporto recente dell'Autorità Palestinese, dev'essere proprio vero che la fiducia dei palestinesi nella geniale politica estera di Obama è "evaporata", mentre quella israeliana non è mai stata così bassa. Che volete, sono gli scherzi della buone intenzioni: prendi facilmente il premio Mao Tse Tung (o il premio Castro, non ricordo) per la pace, ma nessuno si fida di te...

Ugo Volli


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