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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Libero Rassegna Stampa
18.06.2025 Aggressione antisemita a Milano
Cronaca di Alessandro Aspesi

Testata: Libero
Data: 18 giugno 2025
Pagina: 4
Autore: Alessandro Aspesi
Titolo: «Aggressione antisemita a Milano»

Riprendiamo da LIBERO di oggi, 18/06/2024, a pag. 4, con il titolo "Aggressione antisemita a Milano", l'analisi di Alessandro Aspesi.

Antisemitismo dilagante anche a Milano. Due giovani ebrei sono stati attaccati da ragazzi egiziani, insultati in quanto ebrei, picchiati e rapinati. "Sinistra insensibile al razzismo quando le vittime sono ebrei", il commento di Davide Romano (Brigata Ebraica)

Due giovani di religione ebraica sono stati aggrediti ieri a Milano in via Taddei, dopo essere usciti dal centro culturale di via Gracchi. I due ragazzi (15 e 17 anni), figli del rabbino, sono stati avvicinati da tre giovani egiziani.
Prima hanno subito insulti di stampo razzista e antisemita («Ebrei di mer...», poi sono stati picchiati e rapinati. Durante l’aggressione, il padre dei due giovani ha chiamato le forze dell’ordine.
A bloccare gli aggressori, però, sono stati gli esponenti della Comunità ebraica, che hanno consegnato i violenti alla polizia.
Gli agenti hanno preso in consegna uno degli aggressori, un giovane di origine egiziana.
La posizione del ragazzo, minorenne, è al vaglio degli inquirenti.
Secondo alcune indiscrezioni anche gli altri due sono stati identificati. Gli aggrediti, sotto shock, hanno presentato denuncia in Questura. «Siamo italiani, non c’entriamo con la guerra», hanno detto, ma la frase non è bastata a fermare l’aggressione. I giovani ebrei stanno bene, hanno riportato solo delle escoriazioni.
Davide Romano, presidente del museo della Brigata Ebraica, ha commentato: «Se queste ricostruzioni dovessero essere confermate si tratterebbe dell’ennesima aggressione di tipo razzista. Sono sempre più sorpreso nel vedere come la sinistra sia diventata insensibile al razzismo quando tocca gli ebrei».
Romano non usa mezze misure e attacca direttamente Palazzo Marino: «La giunta non ha certo fatto tutto il possibile per evitare che il razzismo anti-ebraico circoli nella nostra città», spiega. «Non dico che se il Comune avesse fatto qualcosa questa aggressione non sarebbe accaduta, ma certo Palazzo Marino è colpevole di non avere fatto nulla».
Romano sostiene che il Comune «talvolta ha cavalcato la narrazione di regimi sanguinari», «basti pensare alla manifestazione dei 50.000 lenzuoli che non piangevano solo le vittime innocenti di Gaza, tra loro c’erano almeno 25mila terroristi di Hamas».
«Questa aggressione segna comunque il fallimento delle politiche della sinistra in generale e di Palazzo Marino in particolare», rileva Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia, «se si trattasse di una vera e propria aggressione razzista vuol dire che la famosa Commissione contro il razzismo voluta dal Comune non è servita a nulla».

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