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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Il Giornale Rassegna Stampa
12.06.2025 Anche in Toscana la resa all’idiozia
Commento di Fiamma Nirenstein

Testata: Il Giornale
Data: 12 giugno 2025
Pagina: 12
Autore: Fiamma Nirenstein
Titolo: «Anche in Toscana la resa all’idiozia»

Riprendiamo da IL GIORNALE di oggi 12/06/2025 a pag. 12 il commento di Fiamma Nirenstein dal titolo: "Anche in Toscana la resa all’idiozia".


Fiamma Nirenstein

Dopo Puglia ed Emilia Romagna, anche la Toscana rompe con Israele. Ed è solo l'ultima tappa di un delirio collettivo di odio contro Israele che sta producendo atti di antisemitismo sempre più letali in tutto l'Occidente.

Ma è un incubo, o che cosa? La Regione Toscana rompe, dopo la Puglia e l’Emilia Romagna, i rapporti con Israele in onore dei tagliagole di Hamas, e sulla stessa strada sarebbero la Sardegna, la Liguria e la Calabria.  La mia Firenze cerca anche di linciare moralmente il console onorario di Israele, il molto cristiano ecumenico Marco Carrai, con mozioni e manifestazioni per cacciarlo dalla presidenza della Fondazione Meyer, un ospedale per bambini dove ha per sua iniziativa ospitato bambini palestinesi, perché è console onorario di Israele. Puzza di Israele, puzza di ebreo, che importa chi è e che cosa ha fatto. La Toscana e coloro che perseguitano Carrai stanno creando un’apocalisse di violenza che ricadrà su di loro: abbiamo visto di tutto ormai, professori e studenti cacciati dalle università, come a Torino; medici, scienziati, artisti, attori messi al bando; a Atene un giovane col navigatore che parlava in ebraico per poco veniva ammazzato per strada ieri; all’aeroporto di Francoforte,  in Germania!  tedeschi con la bandiera palestinese hanno assediato con violenza un gruppo di viaggiatori israeliani; in Colorado è scorso il sangue di chi chiedeva indietro gli ostaggi; a Washington due giovani dell’ambasciata israeliana uccisi a spari; mentre a Londra lunedì è stato proiettato in gloria di Sinwar, con musica nostalgica, un film mentre fugge nelle gallerie in preparazione del massacro in cui sono stati messi nei forni i neonati e fatte a pezzi e stuprate le donne. 

La regione Toscana a fianco della Palestina? Quale Palestina? Per la pace con Hamas? Per il suo dominio di Gaza? Contro Carrai perché è una persona la cui aspirazione lapiriana lo ha anche spinto a contribuire a una moschea?  Tutti zitti intanto mentre si caricano i kalashnikov e si sparano i missili che ogni giorno mandano i bambini israeliani nei bunker? Menomale che cento coraggiosi fiorentini hanno firmato un documento in difesa di Carrai, ma sono soli.  Visto da Gerusalemme da una fiorentina, il gioco della maggioranza, compresa, udite, Italia Viva, sembra una di quelle barzellette  antisemite in cui l’ebreo è il furbo cattivo, e voi là, tutti convinti dai numeri inventati da Hamas e da al-Jazeera, con le orecchie e gli occhi tappati ci punite per la guerra tragica che tocca a Israele di compiere contro chi nasconde i lanciamissili negli ospedali e nelle camere dei bambini, e votate nelle sedi di marmo di quattro regioni italiani ,pronunciando parole rovesciate, come genocidio, punendo Israele che si batte come un leone nella battaglia che tutti dovreste condurre per la libertà e la democrazia. Sì, è dura da capire la guerra, ma peggio è la resa all’idiozia e alla menzogna.


segreteria@ilgiornale.it

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