L'Occidente ha scelto le tenebre e coinvolge i ragazzi delle scuole nel suo odio antisemita
Commento di Deborah Fait

A Washington una giovane coppia di dipendenti dell'ambasciata di Israele viene ammazzata al grido di Free Palestine, in Europa gli ebrei rischiano, se non peggio, di finire all'ospedale perchè pestati a sangue,in Italia non possono parlare nelle università per spiegare le loro ragioni e vengono aggrediti a sputi e spintoni. La maggior parte delle notizie pubblicate dai media sono fake news ed è a quelle che il pubblico crede ciecamente facendosi un'idea sbagliata della guerra e soprattutto di Israele. I palestinesi sono stati trasformati dai media, dai politici e dalla pubblica opinione in martiri. Gli israeliani sono i perfidi, Netanyahu è il demonio, il criminale. Come è facile cambiare la storia, trasformare la verità in menzogna, un popolo dedito al terrorismo diventa in un battibaleno un popolo martire. La propaganda non si limita ai media, entra nelle scuole, lava il cervello ai ragazzi che sono i più influenzabili, i più deboli perchè ancora privi di idee politiche proprie. Come mi scrive il prof Andrea Atzeni che, da solo, cerca di combattere l'antisemitismo che sta avvelenando le scuole grazie a doceni privi di scrupoli come il prof Montanari, rettore dell'universtità per stranieri e alla sua campagna di odio. Scrive il prof Atzeni "Cara Deborah, la campagna di odio di Montanari e palestinisti vari arriva anche nelle scuole.  A sostenerla non sono i soliti giovani esagitati ma i docenti, i genitori, i dirigenti scolastici". La circolare indirizzata al personale docente e agli studienti invita ad aderire alle manifestazioni "un sudario per Gaza" esponendo per tutta la giornata di sabato un lenzuolo bianco in tutti gli edifici pubblici e privati per ricordare i massacri di Israele. Sta facendo strage di cervelli, nel senso che pochi saranno quelli  intelligenti da chiedersi se sarà vera la notizia dei 9 bambini, 9 fratellini, uccisi da un bombardamento, tutti figli di una dottoressa di Gaza. Raid sulla striscia, 9 fratellini uccisi a Khan Younis, urlano le TV, i giornali, la gente. Questa è la notizia falsa. Quella vera è diversa: tutta l'area era stata evacuata e, come fa sempre Israele, tutta la popolazione era stata avvisata di starne lontana. Israele, ricordiamocelo molto bene, è l'unica nazione nella storia di tutte le guerre del mondo, che avvisa prima di procedere alle operazioni di guerra. Nonostante gli avvisi e i divieti dei miliziani erano presenti in zona inducendo l'esercito israeliano a uno scontro a fuoco. Non risultano riscontri di vittime, non esistono immagini dei figli della supposta dottoressa che in ogni caso là non dovevano essere. Sul web e sui media stanno circolendo foto fake già utilizzate in altre occasioni negli anni passati, adesso le stesse foto servono per i figli della dottoressa. La domanda a questo punto sorge spontanea: se i bambini sono veramente stati uccisi, e non si sa da chi, perchè usare foto false per darne la notizia? Purtroppo non è la prima nè sarà l'ultima volta che i media di sinistra fanno questo sporco lavoro di alterare le notiz da Gaza. Netanyahu lo ha detto chiaro e tondo,chi fa questo gioco, chi approfitta della guerra creata e incominciata da Hamas, per riconoscere la Palestina ( e io continuo a chiedemi quale Palestina) e ottenere la scomparsa di Israele dalla mappa del Medio Oriente, è fuori dal consesso umano. In conclusione Inghilterra, Francia e Spagna chiedono la creazione di un paese mai esistitito sul piano giuridico nè di diritto internazionale. Hanno inventato un genocidio inesistente per avere una scusa per negare a Israele, paese sovrano, il diritto di esistere.Questo non accadrà mai perchè , come disse la grande Golda, preferiamo essere condannati ma vivi piuttosto che essere compatiti ma morti.

Deborah Fait