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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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BET Magazine Rassegna Stampa
13.09.2024 In aumento l’Aliyà dopo il 7 ottobre
Editoriale di BET Magazine

Testata:BET Magazine
Autore: Redazione di BET Magazine
Titolo: «Dal 7 ottobre più di 29.000 persone sono immigrate in Israele»

Riprendiamo da BET Magazine, numero di settembre 2024, a pagina 3, l'editoriale "Dal 7 ottobre più di 29.000 persone sono immigrate in Israele"

Aumenta il numero degli ebrei che fanno Aliyah, soprattutto dai paesi europei e nordamericani dove si è scatenata un'ondata di antisemitismo senza precedenti

Negli ultimi 11 mesi sono immigrate in Israele più di 29.000 persone in base alla Legge del Ritorno, tra cui 150 immigrati arrivati martedì 27 agosto dalla Francia. Questo annuncio di Yaakov Hagoel, presidente dell’Organizzazione Sionista Mondiale (WZO), segna una netta inversione di tendenza dopo il forte calo dell’immigrazione nei mesi successivi all’attacco di Hamas.

Come si legge su i24news, gli analisti attribuiscono questo rinnovato interesse a un’ondata di antisemitismo in Europa, negli Stati Uniti e altrove, dopo la campagna militare di Israele a Gaza.

“Il 7 ottobre è scoppiata una guerra non contro lo Stato di Israele, ma contro il popolo ebraico. Oggi, in molti Paesi del mondo, è difficile essere ebrei, a scuola, al lavoro o durante la preghiera”, ha detto Hagoel agli immigrati francesi.

I dati sull’immigrazione eranocrollati subito dopo l’attentato del 7 ottobre. Secondo l’Ufficio centrale di statistica, nell’ottobre 2023 sono immigrate in Israele solo 1.163 persone, rispetto alle 2.364 di settembre. Nell’ottobre 2022, la cifra era di 6.091 persone.

Le cifre sono però aumentate lentamente nei mesi successivi. Da ottobre ad aprile sono arrivati in Israele più di 12.000 immigrati, secondo i dati del governo e dell’Agenzia Ebraica per Israele.

Un portavoce di Nefesh B’Nefesh, che sostiene l’immigrazione nordamericana in Israele, ha dichiarato che l’immigrazione generalmente rallenta in autunno e in inverno. Da parte sua, Yigal Palmor, portavoce dell’Agenzia Ebraica, ha aggiunto: “Abbiamo registrato un notevole aumento delle richieste di aliyah, soprattutto negli Stati Uniti e in Francia, ma anche in Canada e nel Regno Unito. Questo significa che la tendenza si invertirà sicuramente nei prossimi mesi, quando la situazione della sicurezza si stabilizzerà, come tutti speriamo che accada”.

Per inviare a Bet Magazine la propria opinione, telefonare: 02/483110225, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


bollettino@tin.it

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