Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Deborah Fait risponde a un lettore Scambio prigionieri
Testata: Informazione Corretta Data: 27 novembre 2023 Pagina: 1 Autore: Deborah Fait Titolo: «Scambio prigionieri»
Cara Deborah, capito che bel conticino si sono fatti quei bravi ragazzi di Hamas? 13 ostaggi in cambio di trentanove detenuti (3 a 1) e 4 giorni di tregua. Considerando i circa 250 ostaggi in loro mani, possono organizzare circa 20 scambi, per un totale di circa 800 delinquenti rimessi in libertà e 80 giorni di tregua. Come dire che la guerra è perduta ma, purtroppo, che fare? Un cordiale shalom.
Andrea Citone
Caro Andrea,
La guerra non è perduta. Anche se le pressioni della comunità internazionale ci ricatteranno per impedirci di continuare, Hamas ormai è finito. Non tornerà mai più a comandare Gaza. La risposta israeliana ai massacri del 7 ottobre cambierà l’assetto di questa parte del Medio oriente, di sicuro cambieranno totalmente i territori dove si sono insediati ANP e Hamas. Nel frattempo Israele farà di tutto per riportare a casa quanti più ostaggi possibile perché questo era l’obiettivo fin dal primo giorno. I capi di Hamas, quelli rimasti che vivono all’estero, sono ormai morti che camminano. Dopo la strage degli atleti israeliani delle Olimpiadi di Monaco, uno alla volta, Israele ha eliminato tutti gli assassini. Accadrà di nuovo. Un cordiale shalom