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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Informazione Corretta Rassegna Stampa
30.01.2023 Deborah Fait risponde a un lettore
Attentati a Gerusalemme. Never Again

Testata: Informazione Corretta
Data: 30 gennaio 2023
Pagina: 1
Autore: Deborah Fait
Titolo: «Attentati a Gerusalemme. Never Again»

In Worst Terror Attack Since 2011, 7 Murdered, 3 Injured In Neve Yaakov, 2  Injured In City Of David Attack - VINnews

Cara Deborah,
Io credo che su questo nuovo periodo di scontri tra Israele e palestinesi, ci sia da fare una riflessione. Fermo restando il diritto di Israele di prevenire ogni attentato, mi chiedo se l'operazione di Jenin poteva essere condotta in un altro modo. Purtroppo, dobbiamo ricordarcelo sempre ed è dura ammetterlo, Israele è sotto la lente d'ingrandimento dell'opinione pubblica mondiale. Fin troppo infiltrata dalla propaganda filopal. Sarà difficile, sarà improba, ma io credo che ogni azione di Tzahal debba tener conto di questo. E procedere con molta prudenza. Eviotando il più possibile errori nelle sue azioni di polizia. Non dirlo: so di chiedere quasi l'impossibile. E non so quanto sia realistico pure chiederlo. Ma, dobbiamo pur farlo. Israele, da anni, arranca dietro la propaganda palestinese. Che in molte menti ha già vinto. Insomma, sono riusciti a far credere a molti che Gesù era palestinese... ci credono. Lo dicono. E come diceva Gobbels... via, lo sappiamo, no? UN CARO FRATERNO SALUTO

Tore Amos

 Caro Tore,
L’operazione a Jenin condotta da Zahal è stata perfetta. Non sono entrati per caso ma per sventare un grande attentato in Israele di cui l’intelligence aveva avuto notizia e che avrebbe fatto decine di morti. Appena entrati sono stati accolti da bombe e razzi perciò hanno risposto al fuoco contro i terroristi, non contro i civili. Infatti su nove morti, otto erano della Jihad palestinese. Zahal combatte contro cellule terroristiche assassine pronte a tutto. Il mondo ci condanna? È vero ma lo farà sempre finché non capirà che Israele si deve confrontare con gente che manda bambini ad ammazzare suoi simili. Bambini, come il tredicenne di domenica mattina, che ha lasciato scritto alla mamma un biglietto con queste parole “Sarai orgogliosa di me”. Cosa significa? Che era stato educato dalla famiglia all’odio e al “martirio”. Finche’ il mondo non capirà l’obbrobrio di una società che vuole trasformare i suoi figli in mostri, noi saremo condannati ma la solita saggia Golda Meir lo aveva detto “Meglio le vostre condanne che le vostre condoglianze”. Purtroppo questa società occidentale, colma di retorica terzomondista e di odio antisemita, ha per Israele solo condanne comunque si svolgano i fatti. Pazienza, Israele non si farà mai distruggere nemmeno moralmente perché i nostri Padri fondatori lo hanno giurato, dopo la Shoah. Mai più. Never Again! Un cordiale shalom

takinut3@gmail.com

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