domenica 14 dicembre 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



Clicca qui






Informazione Corretta Rassegna Stampa
11.08.2022 Arthur Koestler, per saperne di più
Da 'Lo Yogi e il Commissario', a cura di Nicoletta Tiliacos

Testata: Informazione Corretta
Data: 11 agosto 2022
Pagina: 1
Autore: IC redazione
Titolo: «Arthur Koestler, per saperne di più»

IC ha pubblicato ieri, 10/08/2022, una pagina del FOGLIO (https://www.informazionecorretta.com/main.php?mediaId=8&sez=120&id=86753)
con un articolo di Arthur Koestler da titolo "Le atrocità non credute", con una introduzione a cura del quotidiano.
La riprendiamo oggi, importante per rileggere di Koestler almeno due libri: "Buio a mezzogiorno" e "Lo Yogi e il Commissario" del 1945, versione italiana del 2002, nella traduzione curata da NIcoletta Tiliacos, introduzione di Renzo Foa, ed. Liberal Libri.
Un aiuto a capire oggi la guerra di Putin contro l'Ucraina.

Arthur Koestler
Arthur Koestler,

Quando un giornale americano pubblicò per la prima volta, nel 1944, l’articolo che potete leggere in questa pagina, lo scrittore ungherese Arthur Koestler era da tempo fuggito dalla Germania nazista, aveva abbandonato il Partito comunista dopo le purghe staliniane, si era rifugiato a Londra scappando dalla Francia occupata e aveva già scritto quello che sarebbe diventato il suo più celebre romanzo, “Buio a mezzogiorno”. Questo testo e altri, attraverso i quali interpretava in diretta il conflitto mondiale in corso, furono raccolti poco dopo in “Lo Yogi e il Commissario”, che uscì nel 1945. “Vi si parla dell’atteggiamento degli uomini davanti alla guerra – scriveva Renzo Foa nell’introduzione all’edizione italiana del 2002 pubblicata da Liberal libri –: non tanto delle trincee e delle incursioni, non tanto di coloro che potremmo definire persone comuni, con le loro sofferenze quotidiane, con i loro atti di debolezza o con i loro gesti di coraggio, quanto piuttosto di coloro che dovevano capirne le ragioni generali, leggerne il filo, spiegarne lo svolgimento”. Il breve saggio “Le atrocità non credute” (che è anche il titolo originale alla sua prima uscita) ruota attorno al rifiuto di accettare la dimensione dell’orrore: un tema tuttora attuale, se pensiamo a certe fasi della guerra di Putin in Ucraina. Lo proponiamo qui nella traduzione curata da Nicoletta Tiliacos per “Lo Yogi e il Commissario”.

Lo yogi e il commissario - Arthur Koestler - copertinaBuio a mezzogiorno - Arthur Koestler - Libro Mondadori 1996, Oscar classici moderni | Libraccio.it


takinut3@gmail.com

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT