Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Putin ha perso a Copenaghen I danesi vogliono più Europa e più Difesa. Il valore dell’unità occidentale
Testata: Il Foglio Data: 03 giugno 2022 Pagina: 3 Autore: la redazione del Foglio Titolo: «Putin ha perso a Copenaghen»
Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 03/06/2022, a pag.3, l'editoriale "Putin ha perso a Copenaghen".
Mercoledì primo giugno, con una decisione storica, più di due terzi degli elettori danesi hanno approvato in un referendum la proposta del governo di rinunciare alla clausola dell’opt-out (la deroga) che finora ha tenuto la Danimarca fuori dalla Politica di sicurezza e di difesa dell’Ue. Dopo la bocciatura in un referendum del trattato di Maastricht nel 1992, Copenaghen aveva ottenuto una serie di deroghe tra cui la partecipazione all’Europa della difesa. Ma la guerra di Putin ha spinto paesi tradizionalmente neutrali come Svezia e Finlandia verso la Nato e ha fatto cambiare idea anche alla Danimarca che, oltre ad appartenere all’Alleanza atlantica, ora integrerà le strutture di sicurezza e difesa dell’Ue. Prima del 24 febbraio, il risultato del referendum di mercoledì sarebbe stato impensabile. Nel mondo dopo Putin invece il 66,7 per cento dei danesi ha votato “sì” all’ingresso nella cooperazione sulla difesa dell’Ue contro il 33,3 per cento di “no”. “Questo è un segnale potente sul fatto che la Danimarca è solidale con l’Ucraina e con i nostri alleati nella lotta per la libertà e la democrazia”, ha detto l’ex premier danese ed ex segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen. “I cittadini della Danimarca hanno fatto una scelta storica”, ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, sottolineando che “il mondo è cambiato da quando la Russia ha invaso l’Ucraina”. La presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha “accolto con favore il forte messaggio di impegno per la nostra sicurezza comune inviato oggi dal popolo danese. L’esperienza della Danimarca in materia di difesa è molto apprezzata. Sono convinta che sia la Danimarca sia l’Ue trarranno vantaggio da questa decisione”, ha detto von der Leyen. Un altro punto a favore del ventre dell’occidente contro Vladimir Putin.
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