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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Il Foglio Rassegna Stampa
16.04.2022 Anpi: se il nemico non è Putin ma l'Occidente
Editoriale del Foglio

Testata: Il Foglio
Data: 16 aprile 2022
Pagina: 3
Autore: la redazione del Foglio
Titolo: «Il nemico dell'Anpi non è Putin, è la Nato»

Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 16/04/2022, a pag.3 l'editoriale "Il nemico dell'Anpi non è Putin, è la Nato".

ANPI | Associazione Nazionale Partigiani d'Italia

L’Anpi, l'Associazione nazionale partigiani d'Italia, ha passato gran parte della sua esistenza a denunciare il rischio fascismo e a invitare a resistere contro le varie derive fasciste, più presunte che vere. E ora che sulla scena europea il fascismo appare in tutta la sua drammaticità, nelle fattezze di un autocrate che vuole ridisegnare le cartine geografiche, riscrive la storia, invade un paese, bombarda i civili e rade al suolo le città sotto le insegne di un'inquietante "Z", fa fatica a riconoscerlo. Il principale problema pare essere la Nato, ovvero gli Stati Uniti. Due giorni prima dell'annunciata invasione dell'Ucraina, l'Anpi non aveva alcuna parola di condanna per Putin ma se la prendeva con l'America: "Biden cessi immediatamente sia le clamorose ingerenze nella vita interna dell'Ucraina sia le dichiarazioni belliciste e le ininterrotte minacce nei confronti della Russia". Un comunicato che sembrava scritto dal Cremlino.

NATO - Wikipedia

Durante la guerra, l'Anpi si è premurata non solo di avere una posizione contraria all'invio di armi alla resistenza ucraina ma attraverso il suo presidente, il cossuttiano Pagliarulo, ha addirittura chiesto la dismissione della Nato (ovvero di quell'alleanza in cui vogliono entrare i paesi invasi o minacciati dal fascistone di cui sopra) in quanto strumento degli Usa. Ieri, infine, il solito Pagliarulo parlando del 25 aprile ha detto che in piazza sono vietate le bandiere della Nato (non quelle con la "Z" di Putin). Non si capisce da dove salti fuori questo ridicolo dress code antifascista, soprattutto perché nessuno s'è mai sognato di andare in giro sventolando la bandiera della Nato (almeno prima del niet del compagno Pagliarulo). Sarebbe stato più in linea con il suo palese spirito antiamericano se l'Anpi avesse chiesto di non presentarsi a festeggiare il 25 aprile con la bandiera degli Stati Uniti. Certo, sarebbe stata una posizione chiaramente stridente rispetto alla storia della Liberazione italiana, ma di certo più onesta e meno ridicola del no alle bandiere della Nato.

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