venerdi 19 dicembre 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



Clicca qui






La Stampa Rassegna Stampa
12.04.2022 Luciano Canfora e la propaganda pro-Putin in Italia
Commento di Mariarosa Tomasello

Testata: La Stampa
Data: 12 aprile 2022
Pagina: 15
Autore: Mariarosa Tomasello
Titolo: «Olio di Canfora»
Riprendiamo dalla STAMPA di oggi, 12/04/2022, a pag.15 l'articolo "Olio di Canfora" di Mariarosa Tomasello.

Intervista a Luciano Canfora: “Draghi non è un messia, la sinistra  sopravvive grazie ai sindacati” - Il Riformista
Luciano Canfora

Parlando di Giorgia Meloni in un liceo di Bari Luciano Canfora ha pronunciato le seguenti parole: «La leader di Fratelli d'Italia trattata di solito come una mentecatta pericolosissima, essendo neonazista nell'anima, si è subito schierata con i neonazisti ucraini». Se anche un intellettuale illustre utilizza questo genere di linguaggio, significa che il dibattito pubblico sulla guerra è arrivato al punto di rottura. A ogni ora, tra social, talk show e iniziative sparse volano gli stracci, in un impeto bellicista senza precedenti, dove tra presunti filorussi, aspiranti pacifisti e supposti guerrafondai, le posizioni sono ormai talmente radicalizzate da rendere impossibile ogni confronto. Davanti agli eccidi e alle città devastate, le risse da pollaio in tv a favore di audience e lo sfogatoio ideologico appaiono sempre più insopportabili. Abbassare i toni è indispensabile. Se non ci si riesce, alla vista dei presenzialisti della guerra, ci toccherà usare l'arma definitiva: azzerare il volume e liberarsi dell'olio di Canfora.

Per inviare alla Stampa la propria opinione, telefonare: 011/65681, oppure cliccare sulla e-mail sottostante


lettere@lastampa.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT