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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Avvenire Rassegna Stampa
03.02.2022 Lo Yad VaShem risponde a Whoopi Goldberg: 'Venga qui per imparare che cosa è stata la Shoah'
L'articolo a firma B.U.

Testata: Avvenire
Data: 03 febbraio 2022
Pagina: 12
Autore: B.U.
Titolo: «Goldberg nella bufera per le frasi sull'Olocausto»
Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 03/02/2022, a pag. 12, con il titolo "Goldberg nella bufera per le frasi sull'Olocausto", il commento di a firma B.U.

Whoopi Goldberg, bufera sull'Olocausto: “Non riguarda la razza, tedeschi ed  ebrei sono bianchi” - Il Riformista
Whoopi Goldberg

“Venga qui. Venga qui per apprendere di più sulle cause, sugli eventi, e sulle conseguenze dell'Olocausto». L'invito è di Dani Dayan, direttore dello Yad VaShem di Gerusalemme, e non si poteva immaginare risposta più efficace alle parole pronunciate dall'attrice americana Whoopi Goldberg nel talk show The View trasmesso dalla Abc. Si parlava del divieto imposto dal consiglio scolastico di un istituto del Tennesse al libro a fumetti Maus, uno dei romanzi migliori e più premiati sulla Shoah. Bando "motivato" dal «linguaggio discutibile», e dalla «rappresentazione della nudità» considerati inadeguati. Goldberg è intervenuta, dicendosi sorpresa che il disagio fosse causato dalla nudità e non dall'uccisione di sei milioni di persone. Però ha anche sostenuto che «l'Olocausto non riguarda la razza, ma la disumanità dell'uomo nei confronti dell'altro uomo», aggiungendoci che il genocidio nazista degli ebrei «ha coinvolto due gruppi di bianchi», quindi «non si tratta di una questione razziale». Immediate le reazioni.

Brasile continua a rifiutare colono come ambasciatore israeliano
Dani Dayan

«L'Olocausto riguarda l'annientamento sistematico del popolo ebraico da parte dei nazisti, che lo consideravano una razza inferiore», ha detto Jonathan Greenblatt, Ceo dell'Anti-Defamation League. La Abc New ha sospeso per due settimane Whoopi Goldberg stigmatizzando «le sue dichiarazioni sbagliate e offensive». L'attrice afroamericana, che lunedì aveva fatto commenti simili nel The Late Show with Stephen Colbert della Cbs, si è quindi scusata con un tweet «Ho detto che l'Olocausto non riguarda la razza, mala crudeltà dell'uomo sull'uomo. Avrei dovuto dire entrambe», ha chiarito. «Il popolo ebraico in tutto il mondo ha sempre avuto il mio sostegno e continuerà ad averlo — ha concluso —. Mi dispiace per il dolore che ho causato». Scuse accettate dallo Yad VaShem. L'invito, però, rimane.

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