Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Israele, Covid: quarta dose per gli over 60 Analisi di Fiammetta Martegani
Testata: Avvenire Data: 04 gennaio 2022 Pagina: 6 Autore: Fiammetta Martegani Titolo: «Quarta dose per i sessantenni. Italiani vaccinati possono entrare»
Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 04/01/2022, a pag.6 con il titolo 'Quarta dose per i sessantenni. Italiani vaccinati possono entrare' l'analisi di Fiammetta Martegani.
Fiammetta Martegani
Ieri al "drive in" del porto di Tel Aviv per fare il tampone c'era una coda di chilometri e un'attesa di oltre 4 ore perché, in tutto Israele, il numero di contagi non fa che aumentare: ieri si sono registrati 6.570. Per questo il Paese che per primo ha cominciato, un anno fa, la campagna vaccinale, sta somministrando ora la quarta dose di Pfizer-a quattro mesi dall'ultimo richiamo-per gli "over 60" e il personale sanitario: in 50mila l'hanno chiesta e 14 mila l'hanno già ricevuta. II primo ministro Naftali Bennett aveva puntato sul booster già lo scorso anno, per evitare le chiusure e tutelare l'economia nazionale, pur limitando l'ingresso ai turisti che dall'inizio della pandemia hanno avuto a disposizione solo un paio di settimane - lo scorso novembre, prima della scoperta della nuova variante Omicron-per visitare la Terra Santa. Grazie a questa intensiva campagna vaccinale dal 9 gennaio Israele potrebbe riaprire nuovamente ad alcuni Paesi-tra cui l'Italia - non più considerati ad alto rischio, fermo restando la regola dei tre vaccini, o due entro 6 mesi. Le nuove disposizioni per i viaggi prevedono un test molecolare all'ingresso e una quarantena di 24 ore fino all'esito negativo del tampone. I non vaccinati o chi si rifiuta di sottoporsi al test saranno sottoposti a una quarantena di due settimane. «I vaccini sono la migliore risposta alla pandemia - ha dichiarato il ministro del Turismo Yoel Razvozov - e la popolazione vaccinata ha il diritto a una vita normale». Così Israele, ancora una volta, scommette sui vaccini e il resto del mondo, come lo scorso anno, attende i suoi risultati.
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