Il 24 giugno il governo dell’Honduras ha aperto ufficialmente la sua ambasciata nella città di Gerusalemme L’evento si è svolto durante il tour internazionale del presidente Juan Orlando Hernández, durante il quale ha anche visitato Israele. L’inaugurazione dell’ambasciata costituisce per Hernández “un passo che consoliderà autentici rapporti di amicizia e cooperazione con Israele”. A sua volta Israele aprirà un’ambasciata nella capitale honduregna, Tegucigalpa dove servirà come ambasciatore Eldad Golan.

Con questa iniziativa, l’Honduras si unisce agli Stati Uniti, al Guatemala e al Kosovo, che già hanno spostato la loro ambasciata ufficiale in Israele nella capitale israeliana. Tuttavia, un piccolo numero di Stati – Brasile, Repubblica Ceca, Repubblica Dominicana, Ruanda e Serbia – aveva promesso nel 2020 che avrebbe fatto la stessa operazione negli anni a venire. Il presidente dell’Honduras aveva promesso di inaugurare un’ambasciata nella capitale israeliana in una conferenza AIPAC nel 2019. Il ritardo di questa inaugurazione è stato dovuto alla pandemia di coronavirus e alla crisi politica che Israele ha vissuto per due anni e che si è risolta solo con la quarta tornata di elezioni e la nascita del nuovo governo sotto iniziativa di Naftali Bennett e Yair Lapid. Nel dicembre del 2017, poi, l’Honduras era fra quei Paesi che si erano opposti alla risoluzione dell’Onu contro il riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele.