Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Francia verso le presidenziali, Zemmour potrebbe essere la sorpresa Commento di Mauro Zanon
Testata: Libero Data: 12 settembre 2021 Pagina: 14 Autore: Mauro Zanon Titolo: «Parigi si conquista andando a destra»
Riprendiamo da LIBERO di oggi, 12/09/2021 a pag.14, con il titolo "Parigi si conquista andando a destra", il commento di Mauro Zanon.
Mauro Zanon
Manifesti elettorali in sostegno di Zemmour
E chi lo ferma ora Eric Zemmour, giornalista star del Figaro, pronto a ufficializzare la sua candidatura alle presidenziali francesi del 2022? Secondo uno studio appena pubblicato, Zemmour troneggia al primo posto nella classifica delle personalità di destra più ricercate su Google, davanti a Valérie Pécresse, presidente in quota liberale dell'Yle-de-France, e soprattutto a Marine Le Pen, leader del Rassemblement national. «Zemmour sbaraglia la concorrenza a destra», ha scritto Le Point, dove per destra si intende l'intero arco che va dall'ala moderata dei Républicains, l'ex partito di Nicolas Sarkozy, alla frangia più radicale della formazione della Le Pen. Quest'ultima è la più inquieta per l'avanzata di Zemmour perché è l'unico a poter erodere il suo bacino elettorale e a rubarle il monopolio su temi storici come immigrazione, islam e identità. Secondo i primi estratti del nuovo libro zemmouriano, La France n'a pas dit son dernier mot (La Francia non ha ancora detto l'ultima parola) pare che anche Macron sia d'accordo con l'intellettuale sovranista quando dice che «l'inconscio collettivo delle popolazioni musulmane è di colonizzare l'ex colonizzatore, di dominare l'infedele in nome di Allah». L'inquilino dell'Eliseo sa bene che le presidenziali ruoteranno attorno ai temi cari alla destra, che anche lui sarà costretto a "destrizzarsi", ma soprattutto che il peggior scenario possibile è trovarsi al secondo turno con Zemmour.
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