Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Egitto: liberata l'attivista Esraa Abdel-Fattah Commento di Viviana Mazza
Testata: Corriere della Sera Data: 19 luglio 2021 Pagina: 14 Autore: Viviana Mazza Titolo: «Il Cairo libera l'attivista icona della rivoluzione»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 19/07/2021, a pag.14, con il titolo ''Il Cairo libera l'attivista icona della rivoluzione" l'analisi di Viviana Mazza.
Viviana Mazza
Esraa Abdel-Fattah
L’attivista egiziana Esraa Abdel-Fattah, uno dei simboli della rivoluzione del ton, è stata rilasciata dopo quasi 22 mesi di detenzione preventiva con l'accusa di «appartenenza ad organizzazione terroristica» e «diffusione di notizie false atte a destabilizzare il Paese e screditare lo Stato». Nel 2008, Abdel-Fattah è stata cofondatrice del «movimento 6 aprile» (e della sua pagina Facebook), per sostenere i lavoratori in sciopero e chiedere riforme politiche. II movimento fu determinante anche nella rivolta di piazza Tahrir. Oltre a lei sono state liberate ieri cinque persone: gli avvocati Mahienour el-Masry e Gamal e-Gamal, i giornalisti Mustafa el-Aasar e Moataz Wadnan e un leader del partito socialista, Abdel-Nasser Ismail. La pressione da parte degli Stati Uniti sarebbe stata fondamentale, anche se il rilascio non chiude i casi. II portavoce del dipartimento di Stato Ned Price aveva detto, mercoledì scorso, che Washington è «preoccupata» perle detenzioni di attivisti e giornalisti in Egitto, citando la recente incriminazione di Hossam Bahgat, presidente dell'Egyptian Initiative for Personal Rights (Eipr) per un tweet di un anno fa. Rispondendo a una domanda sulla vendita di armi all'Egitto, Price ha detto che il presidente Biden ha parlato dei diritti umani con Al Sisi e che gli Stati Uniti li «prendono in seria considerazione» quando fanno affari. Resta invece in detenzione preventiva Patrick Zaki, anche lui collaboratore di Eipr.
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