Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Iran atomico, minaccia mondiale L'analisi tratta dal Jerusalem Post
Testata: Il Foglio Data: 07 dicembre 2020 Pagina: 3 Autore: la redazione del Foglio Titolo: «Anche se non le usasse, l'Iran dotato di armi atomiche sarebbe una minaccia mondiale»
Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 07/12/2020, a pag.III, con il titolo "Anche se non le usasse, l'Iran dotato di armi atomiche sarebbe una minaccia mondiale", il commento tratto dal Jerusalem Post.
Un Iran dotato di armi nucleari comporterebbe conseguenze catastrofiche per la sicurezza della comunità internazionale" scrive Andrew Lowy. "Lo scorso novembre l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica ha riferito che l'Iran è in grave violazione del Joint Comprehensive Plan of Action (l'accordo del 2015), spiegando che Teheran ha già 12 volte la quantità di uranio arricchito che sarebbe autorizzato ad possedere in base a quell'accordo. Sono state segnalate anche altre violazioni, ma ciò nonostante vi sono coloro in occidente che snobbano la minaccia che l'Iran possa dotarsi di armi nucleari sostenendo che, se anche le possedesse, non le userebbe mai davvero. l'intensificarsi del terrorismo in tutto il mondo non farebbe che aumentare se l'Iran acquisisse armi nucleari.
Nel settembre 2019 l'Iran ha lanciato droni e missili da crociera contro giacimenti petroliferi sauditi, immobilizzando il 5 per cento della normale produzione mondiale di petrolio. A gennaio l'Iran si è anche reso responsabile dell'attacco a truppe statunitensi di stanza in Iraq. Non basta. In quanto principale sponsor mondiale del terrorismo, l'Iran ha fornito armi a nemici di Israele come Hezbollah Scrive il Jerusalem Post (27/11) nel Libano meridionale e Hamas e Jihad islamico palestinese nella striscia di Gaza: tutte organizzazioni votate, come lo stesso regime iraniano, alla distruzione dello stato ebraico. Un'ulteriore conseguenza è che l'Iran potrebbe utilizzare la minaccia delle armi nucleari per imporre un controllo sulle vie di navigazione internazionali. Lo stretto di Bab-el-Mandeb è un'importante via d'acqua per la navigazione mondiale. L'altra grande via d'acqua internazionale che l'Iran potrebbe minacciare è lo stretto di Hormuz, nel Golfo Persico. Lo stretto di Hormuz è probabilmente il collo di bottiglia più importante del mondo attraverso cui transita il petrolio. Considerando tutte queste minacce, molti paesi del medio oriente tenterebbero di contrastare il pericolo di un Iran nucleare cercando a loro volta di acquisire armi nucleari. Mohammed bin Salman ha ribadito che, sebbene l'Arabia Saudita non desideri dotarsi di armi nucleari, "qualora l'Iran sviluppasse una bomba nucleare, ne seguiremo l'esempio prima possibile". Una corsa agli armamenti nucleari in una delle regioni più instabili del mondo comporterebbe pericoli potenzialmente incommensurabili per la sicurezza globale".
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