Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Roma, al Municipio II il festival dell'odio contro Israele Si dimette per protesta l'assessora Colmayer
Testata: Corriere della Sera Data: 02 ottobre 2020 Pagina: 9 Autore: la redazione del Corriere della Sera Titolo: «Assessore via per il festival pro Palestina»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA - Roma di oggi, 02/10/2020, a pag.9, la breve 'Assessore via per il festival pro Palestina'.
Lucrezia Colmayer
Prima lo scontro con la Comunità ebraica sul Falastin-Festival della Palestina a causa della presenza, tra gli ospiti, di un'associazione che promuove II boicotta.. o dei prodotti israeliani. Poi l'addio in polemica dell'assessora alla Cultura. E bufera nel II Municipio, amministrato dal Pd, dopo la decisione della presidente Francesca Del Bello di patrocinare la festa palestinese che si tiene fino a domenica a San Lorenzo (Giardino del Verano). «Inaccettabile e pericoloso il patrocinio all'evento col movimento di boicottaggio di Israele Bds, legato ai terroristi di Hamas e Al Fatah», la nota della Comunità ebraica a cui sono seguiti i post di «esplicita condanna a Bds» del Pd romano (che ha annunciato la non partecipazione all'evento). Nonostante le polemiche e l'intervento di esponenti dem nazionali, il municipio non ha fatto retromarcia.
Anzi, Del Bello ha spiegato che la festa prevede “la presenza dell'Anpi e di molte forze democratiche di sinistra» e che non incita all'odio anti-ebraico. Non abbastanza, però, per impedire a Lucrezia Colmayer, assessora alla Cultura e alla Memoria, di rassegnare le dimissioni.
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