Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Israele-Emirati, il Manifesto è freddo Eppure dovrebbe apprezzare il trattato se fosse interessato alla pace
Testata: Il Manifesto Data: 10 settembre 2020 Pagina: 9 Autore: la redazione del Manifesto Titolo: «Tel Aviv-Abu Dhabi, firma il 15 settembre»
Riprendiamo dal MANIFESTO di oggi, 10/09/2020, a pag.9, la breve "Tel Aviv-Abu Dhabi, firma il 15 settembre".
Il Manifesto riporta la notizia dell'accordo di pace Israele-Emirati in modo freddo, senza alcun apprezzamento. Perché il quotidiano comunista, che sostiene di volere la "pace", non elogia gli autori del trattato?
Una versione attuale della parola pace in linea con l'uso che ne faceva l'URSS
Ecco la breve:
La vignetta di Dry Bones: "Israele e gli Emirati: una nuova alleanza per combattere i mullah iraniani?"
Dopo l'annuncio, la firma: si terrà il 15 settembre a Washington la cerimonia che ufficializza l'accordo di normalizzazione dei rapporti tra Israele e Emirati arabi. Alla presenza del presidente Trump, del premier israeliano Netanyahu e del ministro degli esteri emiratino (nonché fratello del principe Mohammed bin Zayed) Abdullah bin Zayed. Netanyahu ha confermato su Twitter: Sono orgoglioso.
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