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Luce nel buio del tunnel. Come gli ostaggi a Gaza celebravano Hanukkah 13/12/2025

Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.



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Avvenire Rassegna Stampa
28.08.2020 I sette nani di Auschwitz
Ecco il documentario

Testata: Avvenire
Data: 28 agosto 2020
Pagina: 21
Autore: la redazione di Avvenire
Titolo: «Su History 'I sette nani di Auschwitz'»
Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 28/08/2020, a pag.21 la breve "Su History 'I sette nani di Auschwitz' ".

Ovitz family - Wikipedia
La famiglia Ovitz

Stasera, in prima visione su History (ore 21.50) il documentario I sette nani di Auschwitz che, attraverso il racconto dell'attore Warwick Davis, esplora la drammatica storia della famiglia Ovitz. Sette artisti ebrei nani - Rozika, Franzika, Avram Freida, Micki, Elizabeth e Perla, la più giovane degli Ovitz - che viaggiarono attraverso l'Europa dell'Est esibendosi con il nome "I Lilliput" nei più grandi teatri europei, e conquistando il pubblico per la particolare cura con la quale preparavano i loro spettacoli, dalla scenografia ai costumi, alla musica. Nel 1937, quando Disney fece uscire il film Biancaneve e i sette nani, la popolarità dei nani raggiunse l'apice. Fino alla loro cattura e la deportazione ad Auschwitz nel 1944, gli Ovitz viaggiarono con documenti falsi e raggiunsero un successo straordinario. Ad Auschwitz, i fratelli Ovitz furono individuati dal dottor Josef Mengele, che voleva decifrare i segreti della crescita dell'organismo umano. Isolati in quartieri speciali, i sette artisti diventarono rapidamente cavie umane, sopportando infiniti esperimenti bizzarri e crudeli. Dopo la liberazione, gli Ovitz tornarono in Transilvania e infine si stabilirono in Israele, ad Haifa.

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