Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Su Avvenire una velina che accusa Israele E difende l'Iran nucleare
Testata: Avvenire Data: 04 luglio 2020 Pagina: 12 Autore: la redazione di Avvenire Titolo: «'C'è Israele dietro gli attacchi ai siti nucleari'»
Riprendiamo da AVVENIRE di oggi, 04/07/2020, a pag.12 la breve 'C'è Israele dietro gli attacchi ai siti nucleari'.
Su Avvenire la solita velina pro-Iran e contro Israele. Il quotidiano dei vescovi rilancia senza controllare una notizia diffusa da un giornale del Kuwait e, come se non bastasse, inserisce anche nel titolo quello che è il semplice sospetto indimostrato del giornale arabo: cioè che ci sia Israele dietro le recenti esplosioni in due siti nucleari iraniani.
Ecco la breve:
La centrale nucleare di Natanz, in Iran
Dietro alle recenti esplosioni avvenute in due siti nucleari dell'Iran, Natanz e Parchin, ci sarebbe la mano di Israele. E' quanto rivela il quotidiano kuwaitiano al Jareeda. A provocare gli incendi, uno in una struttura addetta all'arricchimento dell'uranio e un'altra destinata alla produzione di missili, sarebbe stato un attacco informatico di Tel Aviv volto a rallentare il programma nucleare iraniano. Sempre al-Jareeda ha riportato che venerdì scorso alcuni aerei israeliani stealth F-35 avrebbero bombardato un sito situato nell'area di Parchin, vicino Teheran, che si riteneva fosse adibito alla produzione di missili.
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