martedi` 01 luglio 2025
CHI SIAMO SUGGERIMENTI IMMAGINI RASSEGNA STAMPA RUBRICHE STORIA
I numeri telefonici delle redazioni
dei principali telegiornali italiani.
Stampa articolo
Ingrandisci articolo
Clicca su e-mail per inviare a chi vuoi la pagina che hai appena letto
Caro/a abbonato/a,
CLICCA QUI per vedere
la HOME PAGE

vai alla pagina twitter
CLICCA QUI per vedere il VIDEO

Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



Clicca qui






Corriere della Sera Rassegna Stampa
27.04.2020 Addio a Henri Kichka, sopravvissuto a Auschwitz ucciso dal virus
Nella graphic novel 'La seconda generazione. Quello che non ho detto a mio padre' il figlio Michel ha raccontato la sua storia

Testata: Corriere della Sera
Data: 27 aprile 2020
Pagina: 27
Autore: la redazione del Corriere della Sera
Titolo: «Henri Kichka: il figlio disegnò la sua Shoah»
Riprendiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 27/04/2020, a pag. 27, la breve "Henri Kichka: il figlio disegnò la sua Shoah".

La seconda generazione: Quello che non ho detto a mio padre eBook ...
La copertina (Rizzoli Lizard ed.)

Uno degli ultimi ebrei belgi sopravvissuti alla Shoah, Henri Kichka, è morto di coronavirus a Bruxelles: nato nel 1926, aveva 94 anni. Dopo un lungo silenzio, nel 2005 aveva scritto la sua autobiografia Une adolescence perdue dans la nuit des camps, con la prefazione di Serge Klarsfeld. La vicenda del «testimone silenzioso» di Auschwitz è stata poi raccontata dal figlio artista, Michel Kichka, nella graphic novel La seconda generazione. Quello che non ho detto a mio padre, pubblicata nel 2014 in Italia da Rizzoli Lizard, le cui tavole sono diventate oggetto di una mostra che ha girato l'Europa (anche al Museo Ebraico di Bologna, 2017). Henri era stato nei Lager di Sarkau, Klein-Margersdorf, Tarnowitz e infine a Auschwitz. Sposato, ebbe 4 figli cui a lungo tacque la sua storia.

Per inviare al Corriere della Sera la propria opinione, telefonare: 02/62821, oppure cliccare sulla e-mail sottostante

lettere@corriere.it

Condividi sui social network:



Se ritieni questa pagina importante, mandala a tutti i tuoi amici cliccando qui

www.jerusalemonline.com
SCRIVI A IC RISPONDE DEBORAH FAIT