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Chi sta affamando davvero Gaza 06/06/2025

Chi sta affamando davvero Gaza
Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello

Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.



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Il Foglio Rassegna Stampa
12.03.2020 I crimini di Assad a processo
Editoriale del Foglio

Testata: Il Foglio
Data: 12 marzo 2020
Pagina: 3
Autore: la redazione del Foglio
Titolo: «C'è ancora un giudice a Coblenza»
Riprendiamo dal FOGLIO di oggi, 12/03/2020, a pag.3, l'editoriale "C'è ancora un giudice a Coblenza".

Immagine correlata
Bashar al Assad

L’Alta Corte di Coblenza, in Germania, annuncia che il 23 aprile si aprirà il processo contro un ufficiale dell'intelligence siriana accusato di avere torturato quattromila persone, di averne assassinato 58 e di avere commesso stupri e violenze sessuali nel carcere di al Khatib a Damasco. La Siria del rais di Bashar al Assad è uno stato di polizia dove i dissidenti spariscono nelle prigioni e dove l'intelligence è un corpo armato che si occupa di punire e far sparire chiunque non sia allineato - e non stiamo parlando di terroristi, stiamo parlando di politici, intellettuali, professori e gente che semplicemente ha fatto l'errore di criticare la quarantennale dinastia Assad (a volte nemmeno quello: basta una barzelletta raccontata nel posto sbagliato oppure una denuncia anonima). Le delegazioni che vanno in visita a Damasco, anche di politici italiani, queste cose non le raccontano perché fanno un giro turistico con foto ricordo nel suk della capitale, stretta di mano con il rais, albergo tirato a lucido e visto pre-approvato con settimane di anticipo (poi tornano e scrivono sui social: la Siria non è come vi dicono, va tutto bene). Il nome dell'ufficiale accusato di crimini contro l'umanità è Anwar R. e le indagini contro di lui sono cominciate nel 2016 dopo le denunce di circa 50 siriani, inclusi molti sopravvissuti al passaggio nella sua prigione. Più che il caso singolo è importante il concetto generale che regge il processo: la Germania intende affermare un principio di giurisdizione universale che consente di giudicare un aguzzino torturatore anche se tutto si è compiuto in un altro paese. Ci sono molti che spingono per una normalizzazione delle relazioni con Assad. Ci sono altri che sostengono la necessità di investigare, giudicare e attribuire delle responsabilità precise all'interno di un regime che imprigiona, tortura, violenta e fa sparire decine di migliaia di cittadini - e tutto questo per durare un po' di più.

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