Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Giovanna Botteri: un esempio di strabismo giornalistico, degna erede di telekabul Commento di Riccardo Pelliccetti
Testata: Il Giornale Data: 22 novembre 2019 Pagina: 1 Autore: Riccardo Pelliccetti Titolo: «La Botteri non vede le malefatte cinesi»
Riprendiamo dal GIORNALE di oggi, 22/11/2019, a pag. 1-14, con il titolo "La Botteri non vede le malefatte cinesi", il commento di Riccardo Pelliccetti.
Che farà adesso Giovanna Botteri? La giornalista Rai, oggi corrispondente da Pechino, è stata molto impegnata da quando è sbarcata in Cina, soprattutto in seguito alla rivolta di Hong Kong. I suoi puntuali servizi ci hanno fatto conoscere la realtà turbolenta dell'ex colonia britannica. Ineccepibile sotto il profilo professionale, anche se l'abbiamo sentita un po' tiepida sulla repressione poliziesca e sulle continue violazioni dei diritti umani da parte del regime di Pechino. Ma correttamente si è sempre limitata alla cronaca, senza lasciarsi andare a commenti com'era solita fare, in modo fazioso, nei suoi dodici anni da corrispondente a New York. Forse non tutti ricorderanno i suoi collegamenti durante la campagna per elezioni presidenziali americane. In quella concitata lotta per la Casa Bianca, la giornalista Rai non aveva esitato a schierarsi politicamente, spargendo veleno su ogni iniziativa del Partito repubblicano e soprattutto sul presidente Donald Trump, dipinto come un buzzurro, razzista e sessista. Ma non solo. Nella notte elettorale, mentre i risultati davano ormai per scontata la vittoria repubblicana, lei continuava a dare vincente Hillary Clinton sostenendo che uno come Trump non poteva diventare presidente. Alla fine, prendeva atto della capitolazione lanciando una memorabile frase in diretta: «Che cosa succederà a noi giornalisti? Che cosa succederà ora che la stampa non ha più forza e peso nella società americana?», rammaricandosi sfacciatamente che i media non erano riusciti a influenzare il voto. E che farà adesso Giovanna Botteri? Il Congresso degli Stati Uniti ha appena approvato l'Hong Kong Human Rights and Democracy Act e Trump si appresta a firmarlo, scatenando la reazione inviperita del regime cinese. Un bel dilemma per la giornalista Rai. Lei, veterana delle redazioni di Tele Kabul, spenderà mai una parola contro i nipotini di Mao? Riuscirà a non farsi travolgere dal suo odio per Trump anche se le iniziative della Casa Bianca sono a favore dei diritti umani? La verità la scopriremo presto. Buon lavoro, Giovanna.
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