Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Che cosa cambia per Israele dopo le elezioni europee Video di Fiamma Nirenstein in esclusiva su IC
Testata: Informazione Corretta Data: 27 maggio 2019 Pagina: 1 Autore: Fiamma Nirenstein Titolo: «Che cosa cambia per Israele dopo le elezioni europee»
Oggi, 27/05/2019, IC pubblica in esclusiva un nuovo video di Fiamma Nirenstein.
Che cosa cambia per Israele dopo le elezioni europee
Ecco il video di Fiamma Nirenstein che appare in Home Page. cliccare sull'immagine Dry Bones sottostante per vederlo:
Gli ebrei europei possono tornare a casa in Israele. Sfortunatamente i cristiani non hanno nessun posto in cui scappare
Ecco il commento di Fiamma Nirenstein pubblicato su Facebook prima delle elezioni:
L'Europa, così com'è, ha perseguitato per decenni Israele con doppio standard e delegittimazione, totale incomprensione verso la sofferenza che patisce per le mani dei terroristi. Ha finto per opportunismo, per antisemitismo, per anti-americanismo,per paura del mondo islamico di ritenerlo l'unico responsabile del conflitto coi palestinesi. E' il contrario della verità. ma "i territori", "l'occupazione" sono la bandiera, la fissazione di un'Europa indebolita: Israele è sanzionato, condannato, disprezzato dall'UE e in particolare dalla Commissione della Mogherini. Intanto però l'UE usa il rapporto positivo con Israele nella tecnologia, nella medicina, nella protezione dal terrorismo. Oggi, l'Europa deve cambiare completamente politica, Israele è prezioso alleato nella democrazia, nel futuro tecnologico e culturale, nell'atteggiamento in difesa delle minoranze, nel contenimento del terrorismo e nella lotta all'antisemitismo..Speriamo che il Parlamento Europeo prossimo venturo rispecchi questa verità, e cambi: siano premiati tutti quelli che si rendono conto che Israele è un magnifico e miracoloso successo della democrazia. Chi lo dice chiaramente, fa un regalo all'Europa, e le da speranza.