Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
L'Osservatore Romano trasforma la realtà per assolvere i terroristi arabi palestinesi I terroristi di Hamas diventano 'dimostranti', le bombe sono descritte come 'petardi'
Testata: L'Osservatore Romano Data: 26 febbraio 2019 Pagina: 3 Autore: la redazione dell'Osservatore Romano Titolo: «Ancora tensioni tra Israele e la striscia di Gaza»
Riprendiamo dall'OSSERVATORE ROMANO di oggi 26/02/2018, a pag.3, un redazionale dal titolo "Ancora tensioni tra Israele e la striscia di Gaza".
OR trasforma i terroristi di Hamas in "manifestanti" o al massimo "miliziani" e le bombe che lanciano al confine contro i soldati israeliani in "petardi" o al massimo "ordigni esplosivi rudimentali". La linea di OR è sempre la stessa: sminuire i crimini dei terroristi arabi palestinesi per poter meglio demonizzare Israele, unico Paese democratico dell'intero Medio Oriente.
Ecco l'articolo:
Nuovi scontri al confine tra Israele e la striscia di Gaza. Secondo quanto riferiscono fonti locali, gruppi di dimostranti palestinesi si sono raccolti in alcuni punti lungo i reticolati di confine da dove hanno scagliato verso i soldati israeliani oltre 100 petardi e ordigni esplosivi rudimentali. Due palestinesi sono riusciti a superare il confine: si è trattato di due miliziani di Hamas, hanno riferito fonti dell'esercito israeliano. La tensione resta anche oggi molto alta. Israele ha rafforzato le misure di sicurezza lungo il confine. Ad alimentare questo clima sono anche le manifestazioni a Gaza indette da Hamas per chiedere le dimissioni del presidente palestinese Mahmoud Abbas. Questi — secondo Hamas — avrebbe tagliato finanziamenti alla Striscia per esercitare pressioni politiche.
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