Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Arresti arbitrari e torture: i metodi di Hamas e Anp E se lo scrive perfino il Manifesto...
Testata: Il Manifesto Data: 24 ottobre 2018 Pagina: 8 Autore: la redazione del Manifesto Titolo: «Hrw: 'Anp e Hamas arrestano il dissenso'»
Riprendiamo dal MANIFESTO di oggi, 24/10/2018, a pag.8, la breve "Hrw: 'Anp e Hamas arrestano il dissenso' ".
Perfino il Manifesto si accorge della tortura diffusa nei territori controllati da Hamas e Anp, segno evidente che si tratta di un fenomeno che non si riesce più a nascondere, anche se continua ad essere ignorato dai nostri media. Nelle ultime righe il quotidiano comunista sminuisce però i fatti, scrivendo di "casi isolati" e accogliendo dunque la versione di Hamas e Anp senza peritarsi di controllare.
Ecco il pezzo:
Terroristi di Hamas
«Sistematici arresti arbitrari e torture»: cosi Human Rights Watch definisce le pratiche detentive di Autorità nazionale palestinese e Hamas nei rispettivi territori di «governo», Cisgiordania e Gaza. Il rapporto (149 pagine e 141 interviste a ex prigionieri, ong e avvocati) dipinge un quadro di abusi verso membri dei partiti rivali e voci critiche della società civile, arrestati per post sui social o manifestazioni di protesta. Al rapporto hanno risposto sia l'Anp che Hamas. La prima ha parlato di casi isolati: «Gli abusi ci sono stati ma sono stati commessi da singoli ufficiali. Lo Stato di Palestina è impegnato a rispettare i trattati internazionali che ha firmato». Da parte sua Hamas ha detto che le sue carceri sono aperte a ispezioni internazionali.
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