Scrivo per ringraziare Deborah Fait dopo aver letto il suo articolo Lettera al papa, in cui esprime i suoi pensieri con grandissima dignità e orgoglio. Cara Deborah, volevo dirti che ti considero coraggiosa e insostituibile: una volta mi scrivesti che avresti continuato a lottare per Israele con i tuoi scritti finché avessi avuto la forza necessaria nei polpastrelli per poter battere le lettere sulla tastiera
Maria Pascali
Gentile Maria Pascali,
Ribadisco che così sarà, finchè avrò forza nelle mani, e la testa funzionante (ci vuole anche quella), cercherò di scrivere per difendere Israele. E' l'unica arma che abbiamo, la tastiera del computer, ed è giusto usarla per far prevalere verità e giustizia sulle tante vergognose menzogne. La ringrazio per i suoi apprezzamenti molto graditi.
Un cordiale shalom