Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Statua di Netanyahu a Tel Aviv: una provocazione che può avvenire solo in un Paese libero Sintomo di una democrazia piena e vitale
Testata: Il Manifesto Data: 07 dicembre 2016 Pagina: 18 Autore: la redazione Titolo: «A Tel Aviv spunta un Netanyahu d'oro»
Riprendiamo dal MANIFESTO di oggi, 07/12/2016, a pag. 18, la breve "A Tel Aviv spunta un Netanyahu d'oro".
In Israele ciascuno può esprimere le proprie opinioni come meglio crede: per questo lo Stato ebraico è un esempio di democrazia che non ha eguali in Medio Oriente (e non solo). Il Manifesto dovrebbe porsi una domanda semplice: che cosa succederebbe se una statua del genere di Khamenei fosse innalzata nel centro di Teheran? Il carcere per i responsabili sarebbe la risposta più mite. In Israele invece non è così, ma l'ultimo giornale che non si vergogna di dichiararsi comunista, applaude.
Ecco la breve:
La statua dorata nel centro di Tel Aviv
«Un atto artistico sovversivo» contro l'estremismo di destra che governa Israele. Nella piazza Rabin di Tel Aviv (dove fu ucciso Il primo ministro laburista nel 1995) l'artista israeliano Itay Zailat ha costruito una statua d'oro alta due metri dell'attuale premier. L'autore ha voluto lanciare un messaggio contro Netanyahu ritraendolo secondo l'iconografia dei regimi totalitari. Zailat ha detto che la sua opera può anche essere interpretata come una profezia e una critica al populismo di destra: «Due anni fa ridevamo all'idea dl Trump presidente Usa».
Per inviare la propria opinione al Manifesto, telefonare 06/687191, oppure cliccare sulla e-mail sottostante