Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Come se non bastasse, Abu Mazen è stato pure spia del KGB... ... oltre che ladro, mandante di assassini e negazionista
Testata: Il Fatto Quotidiano Data: 08 settembre 2016 Pagina: 15 Autore: la redazione Titolo: «'Abu Mazen agente del KGB'»
Riprendiamo dal FATTO QUOTIDIANO di oggi, 08/09/2016, a pag. 15, la breve "Abu Mazen agente del KGB".
Come se non bastassa tutto il resto, viene scoperto che Abu Mazen è stato anche al soldo del KGB. Non solo ladro, negazionista della Shoah e mandante di assassini, ma anche spia al soldo dell'Unione Sovietica. Non c'è che dire, Abu Mazen non si fa mancare proprio niente...
Ecco la breve:
Abu Mazen
A inizi anni 80 Abu Mazen, presidente dell'Autorità palestinese, era un agente del Kgb al servizio di Mosca a Damasco. Lo sostiene un documento scoperto da ricercatori israeliani nell'archivio Mitrokhin all'Università di Cambridge, solo di recente aperto al pubblico, parte della mastodontica documentazione portata in Occidente nel 1992 dall'ex archivista Kgb Vasili Mitrokhin.
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