Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Quando il titolo si fa alla rovescia: l'informazione corretta che manca Appello di Fiamma Nirenstein
Testata: Informazione Corretta Data: 29 dicembre 2015 Pagina: 1 Autore: Fiamma Nirenstein Titolo: «Quando il titolo si fa alla rovescia: l'informazione corretta che manca»
Quando il titolo si fa alla rovescia: l'informazione corretta che manca Appello di Fiamma Nirenstein
Ecco l'appello scritto oggi, 29 dicembre 2015, da Fiamma Nirensten sulla scandalosa inversione delle parti nel conflitto palestinista contro Israele. Invitiamo i nostri lettori a diffonderlo a loro volta. IC Redazione
Fiamma Nirenstein
Seguito a vedere titoli e articoli che non sono consoni alla logica e al buon senso del giornalismo, per il semplice motivo che mancano l’obiettivo di informare su ciò che accade. L’attacco terroristico ai cittadini d’Israele tramite aggressioni terroristiche che purtroppo vengono portate con qualsiasi mezzo, coltelli, auto in corsa, armi da fuoco, bottiglie molotov..e che da cento giorni funesta la vita dei cittadini facendo morti e feriti, vengono descritti semplicemente alla rovescia: nel titolo e poi nel suseguirsi delle argomentazioni del pezzo, spesso si legge che sono stati uccisi palestinesi, e solo più avanti si apprende che ciò è avvenuto mentre stavano eliminando o cercando di eliminare col terrorismo ignari passanti o soldati di guardia, anch’essi sorpresi fuori da qualsiasi atteggiamento o attività bellica. E’ facile riconoscere il terrorismo, nonostante le reticenze degli ipocriti, e non c’è chi non sappia che colpire un terrorista in azione equivale a fermarne il proseguo delle azioni delittuose: così è avvenuto in Francia, in Inghilterra, ovunque… solo quando avviene in Israele il titolo si fa alla rovescia, e l’assalitore diventa assalito. Il lettore in questo modo viene colpevolmente disinformato, allo scopo evidente di criminalizzare e delegittimare lo Stato degli Ebrei.