Apprendiamo dal lancio ANSA del 27/02/2014 che AMNESTY  INTERNATIONAL, detta anche e soprattutto AMNESY, invece di occuparsi seriamente di tutte le violazioni dei diritti umani e civili nei paesi dove vengono quotidianamente calpestati, si inventa menzogne contro Israele. Cita fatti di sangue senza indicarne la cause, accusa Israele senza descrivere quali avvenimenti motiverebbero le accuse. La frase " cinico disprezzo per la vita umana" andrebbe rivolta agli stati arabo-musulmani della regione, dove le stragi di esseri umani sembra essere l'attività più esercitata. Invece manco una riga, meglio diffamare Israele che dire la verità su quanto avviene nei paesi islamici.
Diciamolo ai vari attivisti di AMNESY che in questi giorni affollano le strade delle nostre città, perchè non vanno a propagandare la loro organizzazione in Iran, in Siria, in Iraq, in Libia, i Russia, In Uganda,  in Egitto... meglio rimanere nei paesi democratici, dimenticarsi dei veri spargimenti  di sangue e... attaccare Israele.
VERGOGNA AMNESTY!

in pochi minuti si può inviare una e-mail di fuoco a Amnesty, ecco l'indirizzo, scrivete! info@amnesty.it

Amnesy: la mancanza della 'T', ovvero quando la difesa dei diritti non è uguale per tutti

Ecco il lancio Ansa:

(ANSA) - ROMA, 27 FEB - Israele ha mostrato un "cinico disprezzo" per la vita umana "uccidendo decine di civili palestinesi, bambini compresi, negli ultimi tre anni in Cisgiordania". Lo sostiene Amnesty International nel suo ultimo rapporto che in 87 pagine descrive "il crescente spargimento di sangue e delle violazioni dei diritti umani nei Territori palestinesi occupati, a seguito di un utilizzo da parte dell'esercito israeliano, dal gennaio 2011, di forza inutile, arbitraria e brutale contro i palestinesi".

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