Riportiamo dal CORRIERE della SERA di oggi, 23/01/2014, a pag. 11, l'articolo di Davide Frattini dal titolo "Gli ideatori di Homeland e un set in Israele. Il dittatore è una serie tv".


Davide Frattini Serie TV The Tyrant
GERUSALEMME — Il soprannome Barry è americano, la moglie pure. Le origini sono arabe, la professione pediatra, quella del padre dittatore. Bassam Al Fayeed ha lasciato vent’anni fa il Paese del Medio Oriente dov’è nato ed è costretto a tornare dalla morte del capostipite, questioni di dinastia e di controllo del potere. Gli sceneggiatori hanno chiamato la nazione Baladi, i paralleli con la Siria e la storia del presidente Bashar Assad sono tanti.
Non lo nasconde l’israeliano Gideon Raff — si è inventato la serie Hatufim (Prigionieri di guerra) che ha ispirato Homeland: «Stavo guardando il telegiornale nel mio appartamento di Tel Aviv, notizie su un massacro ordinato dal regime di Damasco — racconta al giornale Hollywood Reporter—. Ho cominciato a pensare a Bashar: studia e vive in Europa, sposa una bella donna dallo stile occidentale, quando torna sembra incarnare la speranza dei riformatori. Come si arriva da questa immagine alle accuse di crimini di guerra?».
Così Raff ha proposto il progetto a Howard Gordon — l’altro ideatore di Homeland — e insieme stanno lavorando alla serie The Tyrant (Il tiranno) per il canale via cavo FX, di proprietà della Fox, la messa in onda è prevista quest’estate. Le scene mediorientali verranno girate in Israele, nella cittadina di Kfar Sava, e tra i protagonisti è stata scelta la modella e attrice israeliana Moran Atias. Il regista dovrebbe essere David Yates, che ha diretto gli ultimi episodi di Harry Potter. «Se apri il New York Times o qualsiasi altro quotidiano — commenta Gordon — il 50 per cento di quello che c’è stampato riguarda che cosa sta succedendo in Egitto, quello che è successo in Libia, che cosa sta succedendo in Siria. E’ la parte del mondo che sta vivendo un terremoto e mettere dei volti su quelli che per la gente sono solo titoli è una grande opportunità».
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