Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
Chi ammazza i palestinesi a decine? Cartoline da Eurabia, di Ugo Volli
Cari amici,
c'è un paese del Medio Oriente dove i palestinesi sono sistematicamente torturati e uccisi in questo momento, stanno perdendo i loro diritti e la stesse fonti ufficiali palestinesi, in singolare armonia fra Fatah e Hamas dicono che si teme una nuova Nabkah, ovvero catastrofe, come quella del '48. Sapete dirmi qual è questo paese, dove si svolgono queste stragi?
PS: Le fonti che vi ho citato sono tutte arabe e in buona parte si riferiscono a Fatah e Hamas. Dunque quel che dicono dovrebbe allarmare i filopalestinesi nostrani. Dovrebbero organizzare flottiglie, manifestazioni, proteste, raccolte di firma, se non per il popolo siriano massacrato, almeno per i loro amici palestinesi. Li avete visti voi? No di certo, non si sono mossi. I Vattimo, le Lano, i Chiesa, Rifondazione, la Fiom, il Manifesto... tutti zitti. Anzi piuttosto dell'idea che la questione siriana sia una congiura amierican-sionista ai danni del povero Assad, come sostengono i Castro, i Chavez, Ahmadinedjad, con l'appoggio più o meno esplicito di Russia e Cina. Come si fa a prendere posizione in questi casi? Se il vecchio campo socialista è col regime - vogliamo dirlo? - nazionalsocialista di Assad, e i palestinesi sono presi in mezzo e probabilmente fatti fuori proprio da quello, come schierarsi? che cosa dire? Meglio il silenzio e la condanna a priori di Israele. Duro mestiere per i propagandisti dei tiranni quando arriva il loro tempo...