Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Lo scandalo dell'Ordine dei Giornalisti La dichiarazione di Fiamma Nirenstein
Testata: Informazione Corretta Data: 11 dicembre 2010 Pagina: 1 Autore: Fiamma Nirenstein Titolo: «Dichiarazione dell’On. Fiamma Nirenstein (Pdl), Vicepresidente della Commissione Esteri della Camera»
M.O., Nirenstein: scandalosa iniziativa dell’Ordine dei Giornalisti su flottiglia Gaza Dichiarazione dell’On. Fiamma Nirenstein (Pdl), Vicepresidente della Commissione Esteri della Camera
Fiamma Nirenstein
Fiamma Nirenstein “Trovo incomprensibile e senz’altro scandaloso che nella sede dell’Ordine nazionale dei Giornalisti e a cura del Presidente dell’Ordine, venga promossa, lunedì prossimo, un’iniziativa che presenta in una luce positiva l’impresa provocatoria e fortemente dubbia della flottiglia guidata dalla nave Mavi Marmara nel maggio scorso, a causa della quale sono state perdute delle vite umane. L’Ordine dei Giornalisti non dovrebbe certo ospitare dei personaggi che si sono alleati con l’IHH (Insani Yardim Vakfì), l’organizzazione turca formata da estremisti islamici, già sulla lista nera della Germania sia per le sue attività di supporto al terrorismo, che sono state oggetto di numerose inchieste, sia per il fatto che l’IHH lotta contro il diritto all’esistenza di Israele, mantiene stretti legami con Hamas (sulla black list europea dal 2003) e fa parte della “Union of Good”, organizzazione legata ai Fratelli Mussulmani e bandita negli Stati Uniti. E’ un uso improprio e fortemente provocatorio della sede di un Ordine a cui io stessa sono iscritta e mi sento oltraggiata da questa scelta. Sfido l’Ordine, per dimostrare il suo equilibrio, a ospitare nel giro di pochi giorni un dibattito, e mi offro di suggerire i nomi più adeguati, sulla vera essenza della flottiglia i cui obiettivi umanitari sono del tutto pretestuosi, dal momento che Israele si rese disponibile a consegnare a Gaza i beni dopo un’ispezione delle navi al porto di Ahdod necessaria per verificare che non ospitassero armi dirette ai terroristi di Hamas”. Roma, 10 dicembre 2010