Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Un documento su Israele e il mondo arabo di Pier Paolo Pasolini Guardare il filmato in Home Page
Testata: Informazione Corretta Data: 18 dicembre 2009 Pagina: 1 Autore: La redazione Titolo: «Un documento su Israele e il mondo arabo di Pier Paolo Pasolini»
Pier Paolo Pasolini visitò Israele nel 1963. Ne trasse un'impressione profondamente diversa dalla vulgata che veniva diffusa dal PCI in quegli anni, dall'Unità in particolare. Il suo spirito indipendente non gli impedì di raccogliere quegli appunti, attenti alla realtà israeliana e altrettanto critici sul mondo arabo, per pubblicarli poi in un articolo che uscì su Nuovi Argomenti, n°6, aprile-maggio 1967, oggi nelle Opere Complete, Meridiani-Mondadori. Pasolini non era un sionista, lo si vede leggendo il suo articolo, era una persona intelligente che si rendeva conto della realtà. Non aveva nemmeno pregiudizi anti arabi, lo scrive e lo dimostrerà poi attraverso la sua opera cinematografica. Più semplicemente era un uomo libero dai condizionamenti ideologici, quindi capace di vedere da quale parte stavano la ragione e il torto. Nella sinistra, da allora, poco è cambiato, come dimostra l'osservatorio di informazione corretta che monitora con attenzione i media italiani. Tutti i giornali della sinistra, l'Unità in testa, meritano ancora oggi le critiche che PPP gli rivolgeva nel lontano 1967, Sono cambiati i nomi, ma il pregiudizio è identico. Purtroppo manca oggi un Pasolini alla sinistra, e temiamo che se anche ci fosse non verrebbe ascoltato. Pubblichiamo l'articolo su youtube in Home Page, con la cura grafica di Giorgio Pavoncello, disponibile anche attraverso il seguente link dopo il suo trasferimento in archivio. Buona lettura.