Riportiamo dall'UNITA' di oggi, 25/05/2009, a pag. 17, la breve dal titolo "Netanyahu: le colonie esistenti saranno ampliate ".
Come riportato dal pezzo, Netanyahu ha dichiarato che non ci saranno nuovi insediamenti e che quelli illegali saranno smantellati. Per quanto riguarda le città già esistenti, verranno ingrandite per soddisfare le necessità derivanti dalla crescita della popolazione. E' naturale che, con l'aumento dei residenti, aumenti anche il numero delle case...
Per quanto riguarda la frase conclusiva " Ma su questo tema nel governo israeliano è già scontro aperto ", è difficile prenderla sul serio, dato che nella riga precedente si legge che sulla questione degli insediamenti la linea di Netanyahu coincide con quella di Barak. Ecco il pezzo:
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha affermato ieri nel corso della riunione del governo, che nessun nuovo insediamento ebraico sarà creato in Cisgiordania ma, al tempo stesso, ha detto che negli insediamenti esistenti dovranno essere soddisfatte le necessità derivanti dalla crescita naturale della popolazione.
Il premier ha confermato inoltre che gli avamposti di insediamenti eretti da coloni senza il permesso delle autorità dovranno essere sgomberati, confermando quanto già affermato dal ministro della Difesa Ehud Barak.
Ma su questo tema nel governo israeliano è già scontro aperto.
Per inviare la propria opinione all'Unità, cliccare sull'e-mail sottostante