Un filmato recuperato dall’esercito israeliano durante le operazioni nella Striscia di Gaza mostra sei ostaggi israeliani mentre cercano di accendere le candele della festa di Hanukkah in un tunnel con scarso ossigeno. I sei ostaggi sono Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, Eden Yerushalmi, 24 anni, Ori Danino, 25 anni, Alex Lobanov, 32 anni, Carmel Gat, 40 anni, e Almog Sarusi, 27 anni. Il filmato risale al dicembre 2023. Otto mesi dopo, il 29 agosto 2024, all’approssimarsi delle Forze di Difesa israeliane al tunnel sotto il quartiere di Tel Sultan, a Rafah (Striscia di Gaza meridionale), tutti e sei gli ostaggi furono assassinati con un colpo alla testa dai terroristi palestinesi.
L'Italia non partecipi alla Conferenza di Ginevra, la Durban 2 che metterà Israele sul banco degli imputati invitiamo i nostri lettori a scrivere al presidente del Consiglio Berlusconi e al ministro degli Esteri Frattini
Testata:Informazione Corretta - Corriere della Sera Autore: la redazione Titolo: «Lo Stato ebraico boicotta il vertice Onu sul razzismo»
Dal CORRIERE della SERA del 20 novembre 2008, riportiamo la breve "Lo Stato ebraico boicotta il vertice Onu sul razzismo":
GERUSALEMME — Israele non parteciperà alla conferenza Onu sul razzismo a Ginevra in aprile, temendo che si trasformi in un forum anti-israeliano come accadde nel 2001 a Durban. Lo ha annunciato ieri il ministro degli Esteri Tzipi Livni. «I documenti preparatori indicano come la conferenza si stia trasformando in un tribunale anti-israeliano», ha detto, invitando la comunità internazionale a boicottare l'incontro perché «cerca di legittimare l'odio e l'estremismo». Il Canada non parteciperà. Stati Uniti, Gran Bretagna, Olanda e Francia potrebbero fare altrettanto.
Invitiamo i lettori di INFORMAZIONE CORRETTA ascrivere al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e al ministro degli Esteri Franco Frattini chiedendo che anche l'Italia rifiuti di partecipare alla Conferenza di Ginevra, che come la precedente Conferenza di Durban sarà una tribuna mondiale della peggiore propaganda antisemita e razzista.