Chi sta affamando davvero Gaza Video di Naftali Bennett a cura di Giorgio Pavoncello
Chi sta affamando Gaza? Gli aiuti alimentari da Israele alla popolazione della Striscia sono aumentati ormai del 40% rispetto al periodo pre-bellico. Eppure continuiamo a vedere scene di persone affamate che si accalcano per accaparrarsi il cibo. La realtà è che Hamas usa gli aiuti alimentari come strumento per assoggettare la popolazione. Un video dell'ex premier Naftali Bennett (tradotto con intelligenza artificiale) pieno di dati e prove, ve lo dimostra.
Fiamma Nirenstein in Parlamento Oltre agli elogi, cominciano ad arrivare gli attacchi
Testata: Corriere della Sera Data: 19 aprile 2008 Pagina: 9 Autore: La redazione Titolo: «Nirenstein, l'ironia di "Haaretz", "una colona in Parlamento"»
Nirenstein, l'ironia di «Haaretz» «Una colona in Parlamento»
Questo il titolo del CORRIERE della SERA di oggi, 19/04/2008, a pag.9. Non ci sembra particolarmente ironico il titolo di Haaretz, che risponde semmai all'ideologia che trasuda dalle colonne del quotidiano gauchiste israeliano. Fiamma Nirenstein abita a Gerusalemme nel quartiere Gilo, che solo una mente fanatica può definire < territorio occupato >, e meno che mai può essere definita colona, una parola che peraltro andrebbe letta e interpretata nel suo significato etimologico e non ideologico. Nirenstein è italiana, anche se vive da quasi due decenni in Israele. Adesso è deputata nel Parlamento italiano, una presenza che si rivelerà molto scomoda per gli odiatori di Israele. Per questo è sotto attacco mediatico, dopo che per anni è stata minacciata di morte dall'OLP, tanto da muoversi sempre sotto scorta quando è in Italia. La sua voce in Parlamento si farà sentire, di questo si può stare certi. La spiegazione dell'attacco di Haaretz, e di prossimi altri venturi, sta tutta qui. E qui sta anche il perchè del nostro sostegno.
Ecco il pezzo:
«La "colona" nel Parlamento italiano». Così titolava ieri un articolo su Fiamma Nirenstein (foto) il quotidiano israeliano Haaretz. Allusione al fatto che la neodeputata pdl — definita «forse a destra del Likud» — risiede nell'insediamento di Gilo. Lodi invece dal Jerusalem Post, che nell'elezione della giornalista vede il segno del rinsaldarsi dell'amicizia tra i due Paesi.
Per inviare al Corriere della Sera la propria opinione, cliccare sulla e-mail sottostante.