Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello
Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.
Negare la Shoah non è una opinione, è una menzogna Ma Oxford invita David Irving
Testata: La Repubblica Data: 13 ottobre 2007 Pagina: 18 Autore: La redazione Titolo: «Oxford invita David Irving»
David Irving, ovvero dalla prigione autriaca al palcoscenico dell'Università di Oxford. Che ci fosse un virus razzista nelle accademie inglesi non era una novità. Qui non si tratta di libertà di opinione, negare la Shoah non è un'opinione, ma una menzogna- Si può discutere se il carcere sia la misura approppriata per un negazionista, ma l'invito di Oxford ci sembra decisamente troppo. E' vero che è stato invitato insieme ad altri due delinquenti, ma continuiamo a pensare che non ci siano le regioni per fornire un microfono e una platea alle sue miserabili invenzioni. REPUBBLICA di oggi, 13/10/2007, a pag.18, con il titolo " Oxford invita David Irving " pubblica questa breve.
LONDRA - La Oxford Union, antico e blasonato club di studenti che organizza dibattiti e incontri culturali, ha annunciato ieri di avere avvicinato lo storico negazionista dell´Olocausto David Irving, il presidente della Bielorussia Aleksandr Lukashenko (considerato l´ultimo dittatore rimasto nel continente europeo) e Nick Griffin, segretario del British National Party, partito xenofobo e razzista di estrema destra, chiedendo loro di parlare nei prossimi dibattiti in calendario all´università britannica di Oxford. L´annuncio ha sollevato un coro di proteste, tra le quali quella della Oxford Jewish Society, gli studenti ebrei. "Permettere a Irving di parlare sarebbe una macchia nera nella storia di Oxford", dice il suo presidente Daniel Bloch. Il ministero degli Esteri britannico ha già reso noto che, in virtù delle restrizioni imposte a Lukashenko dall´Unione Europea, bloccherebbe l´ingresso del presidente bielorusso nel Regno Unito. Irving e Griffin si sono già detti pronti a partecipare.
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