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Questi che riportiamo sono titolo e occhiello del Mattino di oggi. Sono indicativi della attitudine del quotidiano napoletano nei confronti della situazione mediorientale. Peccato che non possiamo riprodurre la grafica esatta del Mattino. Il risultato sarebbe ancora più indicatico. La pagina è illustrata da una fotografia che ritrae soldati israeliani armati di tutto punto. In quanto ai falchi che dicono che si deve colpire Arafat non ci sembra, oggi, notizia degna di rilievo. Fino a prova contraria è il governo che decide quale politica adottare. In un paese democratico - come Israele- chiunque può avere voce. A pochi chilometri di distanza, chez Arafat, così non è. Ma al Mattino questa piccola differenza fra democrazia e dittatura non interessa. Il giorno dopo la strage i falchi alzano la voce: "Si deve colpire Arafat". Altro sangue nei Territori Torna l'Esercito, raid israeliano a Betlemme Stavolta Sharon ordina una rappresaglia rapida: distrutta la casa del kamikaze, poi i militari si ritirano Invitiamo i lettori di Informazione Corretta ad inviare la propria opinione alla redazione del Mattino. Cliccando sul link sottostante si aprirà una e-mail già pronta per essere compilata e spedita. posta@ilmattino.it |
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