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Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele 06/04/2025

Jordan Peterson intervista Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele
Video con sottotitoli italiani a cura di Giorgio Pavoncello

Jordan B. Peterson intervista il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu sulla storia di Israele e sul diritto degli ebrei alla loro terra ancestrale, la Terra d'Israele, situata tra il fiume Giordano e il Mar Mediterraneo. Questa è la risposta alla narrazione falsa araba e alla loro assurda rivendicazione della terra di Israele, la patria del popolo ebraico da tempo immemorabile. La risposta a qualsiasi rivendicazione araba su una terra che chiamano "Palestina". La terra di Israele, che hanno invaso, non è mai stata terra araba e non sarà mai loro.



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Il Secolo XIX Rassegna Stampa
23.11.2003 Il pacifismo equivoco in Europa
Il Secolo pubblica lo Spiegel. Bene.

Testata: Il Secolo XIX
Data: 23 novembre 2003
Pagina: 9
Autore: Henryk M. Broder
Titolo: «titolo?»
In un articolo di fondo di Henryk M. Broder, editorialista di Der Spiegel
(traduzione di Alberto Noceti), si mettono finalmente in luce le ombre del
pacifismo militante filopalestinese, piaga di un'Europa i cui cittadini spesso assumono posizioni equivoche quando si tratta di difendere il diritto di Israele a difendersi.Bene ha fatto il quotidiano genovese a tradurlo e pubblicarlo.

A tutt'oggi il movimento pacifista, nonostante la sua nota durezza e intransigenza nei confronti della violenza, non ha condannato il terrorismo
di Hammas e della Jihad. E neppure si è rivolto ai terroristi chiedendo di smetterla con la violenza e di scegliere la strada del negoziato. Esso si mobilita contro la "escalation della violenza" soltanto se questa viene portata avanti da Israele. Ai pacifisti indefessi non passa minimamente per la testa di organizzare una piccola manifestazione a favore del nuovo premier palestinese che si è detto contrario agli attentati terroristici e al quale sicuramente gioverebbe un po' di appoggio. Invece torneranno ad avvolgersi nei foulard palestinesi e a sventolare bandiere con la scritta Pace e scenderanno in piazza soltanto quando gli americani cacceranno un despota dal suo palazzo o gli israeliani entreranno a Jenin per commettere un "genocidio". A quel punto manifestare per la pace e contro la violenza sarà nuovamente divertente.
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