3 Lettere

1. Il ritorno di Ciro Principe

Cara Deborah,

Finalmente un video di Ciro Principe! Mi mancavano perché è talmente ironico e intelligente nel raccontare i fatti, con quella punta di sarcasmo che ogni tanto ci vuole. Ciro piace a tutti quelli che conosco non solo perché ama Israele ma anche per il suo stile unico di spiegare gli avvenimenti, anche i più terribili. Grazie dunque e spero vivamente di vedere altri video del grande Ciro.

Cordialmente

Rossana Lizzi

Cara Rossana,

Ha proprio ragione! Ciro Principe è un grande ed è molto apprezzato anche dalla Comunità ebraica di Roma. I suoi video sono molto esplicativi, parla chiaro, dice un sacco di cose in breve tempo ed è un peccato che anche lui sia stato espulso da Facebook. Ma si sa che quel social ormai è diventato un covo di antisemiti e filo Hamas.

Pubblicheremo altri video di Ciro perché merita tutto
l’apprezzamento di cui gode.

Un cordiale shalom

Deborah Fait   

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2. Il trasferimento della popolazione di Gaza non è deportazione

Cara Deborah,

Mi sembra che, dagli organi di (dis) informazione non si sia ancora capito che le operazioni militari di sgombero da parte di Israele siano finalizzate non a opprimere la popolazione bensì a salvaguardarla, dato che la zona è teatro di guerra perché l'esercito sta cercando di sconfiggere Hamas. In teoria può essere lodevole l'idea, da parte dei cristiani, di restare in loco, ma, chi lo fa, lo fa a suo rischio e pericolo. Quella di Israele non è un'invasione, ma un intervento reso necessario dallo stravolgimento attuato dal movimento terrorista. Così come responsabile dei morti civili è sempre il movimento terrorista. Non si può mettere sullo stesso piano un'entità terrorista che tiene in ostaggio la popolazione e un esercito regolare che si sforza di sconfiggere detta entità terrorista. Purtroppo, siamo in guerra e la situazione è quella che è, il numero dei morti è sempre elevato. Sbaglio? Il Card. Pizzaballa vuol far passare quella di Israele come un'invasione barbara; in realtà è una dura operazione volta, sia pure a caro prezzo, ad eliminare un pericolo mortale.

Mara Marantonio 

Cara Mara,

Molte volte ho scritto che se Israele avesse voluto cancellare la popolazione civile di Gaza non avrebbe impiegato due anni, con il sacrificio di migliaia di nostri soldati. Il Cardinale Pizzaballa può dire ciò che vuole, sappiamo come la pensa e il suo livore contro Israele ben prima del 7 Ottobre e l’inizio della guerra voluta da Hamas. La guerra è sempre crudele ma Israele fa di tutto per salvaguardare i civili, fin dal primo giorno, manda avvisi, milioni di avvisi in arabo, telefonate, prepara campi di salvataggio dove spesso i gazawi non possono arrivare perché fermati da Hamas che li rimanda indietro. Hamas vuole tanti morti tra i palestinesi perché questo gioca a suo favore, lo aveva detto chiaro e tondo Hanyyeh dal Qatar. Speriamo che tutto finisca presto e che Israele possa dire di avere finalmente sconfitto l’organizzazione terroristica tra le più feroci del mondo.

Un cordiale shalom

Deborah Fait  

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3. Vergognosa solidarietà ai terroristi di Hamas                                         

Gentile signora Deborah,

Manifesto tutta la mia solidarietà a lei e a tutto il popolo israeliano per poter superare questo difficile momento.

Mi vergogno di quello che sta succedendo ad opera dei "tifosi" di Hamas in tutto il mondo e particolarmente in Italia. Questo branco di assassini si è guadagnato l'affetto di gran parte del mondo assassinando nel modo più brutale più di mille innocenti. Mi auguro, tra l'altro, che Israele sappia trattare con i modi dovuti i radical chic della Global Sumud Flottilla.

Auguro a lei e al suo paese ogni bene.

Roberto Razza

Caro Roberto,

non è lei che si deve vergognare ma i milioni di antisemiti che non vogliono altro che l’eliminazione di Israele. È scandaloso che da due anni in tutto l’Occidente si sventoli la bandiera di uno stato che non esiste. Non era mai accaduto, evidentemente il Male fa presa sulla maggior parte delle persone e il Male è rappresentato da Hamas e dai suoi compari palestinesi ed europei.

Non si dovrebbe mai augurare il peggio ma spero che la Flotilla riesca ad approdare a Gaza e a provare l’affetto di Hamas e dei palestinesi nei loro confronti.

La ringrazio per la solidarietà e per gli auguri!

Un cordiale shalom

Deborah Fait